Oggi leggo sul Sole24Ore l’articolo con il titolo Renzo Piano: «La terra trema, ecco il mio progetto» Da una parte dice cose sensatissime ...
Oggi leggo sul Sole24Ore l’articolo con il titolo Renzo Piano: «La terra trema, ecco il mio progetto»
Da una parte dice cose sensatissime come il fatto che “i terremoti ci sono sempre stati e sempre ci saranno”. E di eliminare “la fatalità” perché non è vero che il crollo delle case determinato dai terremoti è qualcosa verso la quale non possiamo difenderci. E fin qui tutto condivisibile. Poi passa alla proposta:
“[…] un progetto di lungo respiro, a un piano generazionale che duri cinquant’anni. Bisogna intervenire con sgravi e incentivi nei passaggi generazionali, quando passa in eredità la casa dei nonni e la nuova generazione è più interessata a ristrutturarla. E in quel momento bisogna pensare alla sicurezza dell’edificio. […] “
Non lo potremo fare, ed il motivo è il Fiscal Compact, perché gli sgravi fiscali sarebbero visti come aiuti di Stato non permessi in Europa.
Non lo potremo fare perché nell’articolo 71 della costituzione modificato dal 2011 in poi l’Italia si è messa a 90° rispetto l’Europa.
Ora il cittadino medio legge questo e si incazza un po’ e pensa che il problema sia l’Europa. E non è così. L’Europa non è il mandante, è la mano armata ma non il mandate. Per questo ti invito a guardare queste immagini.
E guardando questa immagine dimmi se questo non dovrebbe farci incazzare? La casa dovrebbe essere un il primo rifugio, non un tomba in caso di terremoto. E come dice giustamente Renzo Piano
“[…] Parlare di fatalità è fare un torto all’intelletto umano. La storia insegna: ci siamo sempre difesi, con porti, dighe, argini, case e con la medicina. Tocca a noi, al senso di responsabilità, investire la giusta energia nella messa in sicurezza delle nostre case. […]”
Perché non lo faremo e per capire bene di chi è la colpa per cui non potremo mettere in sicurezza tutte le case in Italia attraverso aiuti di Stato, ne come sgravi fiscali, ne come ancora meglio prestiti da parte dello Stato (aggiungo io), bisogna usare una frase che usava dire Falcone “segui i soldi e saprai chi sono i mandanti”. Perché se lo Stato italiano avesse ancora una Banca propria, se emettesse moneta, se lo Stato fosse ancora proprietario della propria moneta e non fossero com’è ora le banche private proprietarie della valuta circolante (Euro) allora si lo Stato, quindi anche noi cittadini eletti attraverso libere elezioni, potremmo proporre ed attuare questi provvedimenti dettati dalla logica, dall’intelligenza, dal buon senso e dall’empatia verso gli altri. Perché non lo possiamo fare?
Approfondimento di questo argomento, vedi Cronistoria della perdita della sovranità monetaria italiana.
Perché abbiamo il Fiscal Compact (pareggio di bilancio) in Costituzione? Ha senso il pareggio di Bilancio per uno Stato mentre non esiste nessuno Stato al mondo che emetta valuta e sia in una fase di crescita in pareggio di bilancio. Perché?
Quindi, a che serve il Fiscal Compact? A creare Deflazione!
Se non ti è chiaro il motivo ti invito a leggere:
Un errore di logica nel quale è facile cadere
Iniziamo a fare gli interessi del 99% contro quelli dell’1% della oligarchia finanziaria.
Chi è enormemente avvantaggiato dalla Deflazione?
Chi ha grandi, enormi quantità di capitali, le Banche d’affari, i proprietari delle Banche d’affari & Company.
[…] perché per chi è straricco più è bassa l’inflazione più valgono i suoi cespiti, più è alta l’inflazione meno valgono i suoi cespiti, quindi vuole che l’inflazione sia debellata a qualsiasi altrui costo. Perché l’inflazione danneggia i redditi fissi non i redditi variabili. Anzi per lui il massimo sarebbe la deflazione (recessione) perché il valore dei suoi cespiti aumenta. […] (Nando Ioppolo)
Perché non vogliono gli aiuti di Stato? Perché le Banche d’Affari, attraverso le Banche “di prestito” vogliono fornire loro i soldi per la ricostruzione, soldi forniti a debito (per creare debito e interessi passivi dove anche fossero prestiti della BCE creano interessi matematicamente impagabili).
Chi è svantaggiato dalla Deflazione?
Chi ha un reddito variabile e chi vende merce e servizi (mercantile, commodities).
Se potessimo andare avanti nel futuro leggeremmo nei libri di storia che quest’epoca verrà ricordata come l’instaurazione di una nuova Oligarchia determinata dalla battaglia tra Finanziarismo versus il Mercantilismo. Quest’ultimo ne è uscito con le ossa rotte, insieme a tutto il ceto medio borghese e operaio.
Ed il tutto è stato scatenato dallo smantellamento di poche leggi che hanno dato libero movimento ai capitali a discapito dei prestiti (cito la liberalizzazione delle banche d’affari) e a discapito delle merci e servizi.
Approfondimenti di questo argomento:
Vedi Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia
vedi anche la separazione fra banca d’affari e banca di risparmio.
L’avidità di una piccola, piccolissima oligarchia di persone molto capaci a sfruttare i meccanismi valutari e finanziari ci ha portato a questo disgregamento sociale, a questo che alcuni chiamano nuovo medio evo.
E se ci pensate bene è una lotta di democrazia da fare, ovvero riprendersi come Stato, come Collettivo, la proprietà del valore, ovvero valuta corrente, cioè i soldi quindi la possibilità di coniare, stampare moneta, e la proprietà della Banca Centrale, e dividere per sempre (ed in costituzione) le Banche d’Affari dalle Banche di Credito.
Solo a quel punto chiunque di noi decida di impegnarsi in politica, e noi delegandogli tale incarico, avrà la possibilità di fare in modo che tutti noi come Stato ci si aiuti come collettivo, per mettere per sempre in reale sicurezza le nostre case.
Perché non basta mettere in sicurezza come privati cittadini la propria casa. Se crolla la scuola dove è a lezione tuo figlio, o l’ospedale dove c’è in cura tua madre, o il comune dove lavora un tuo fratello o amico o moglie, o se crolla la casa del vicino, o l’ufficio di un cliente al quale sei in visita, mettere in sicurezza la tua casa come privato cittadino non sarà servito a niente. Il dramma e la fatalità enormemente amplificata dall’avidità umana ti colpirà con tutta la sua violenza e drammaticità.
O ci si salva tutti collettivo, o periremo singolarmente ognuno in modo diverso, o per strazio di dolore per la perdita di una persona amata, o fisicamente. Voglio che sia chiaro, la battaglia è una battaglia di democrazia, il recupero della sovranità monetaria è una battaglia di recupero della democrazia persa. Ed il passo successivo è la battaglia poter votare la redistribuzione del potere valutario e finanziario che è l’unico potere che non viene neanche sfiorato dai meccanismi democratici e li influenza tutti.
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