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Ingerenze delle banche americane nelle scelte dei politici USA.

CITO: [...] Alcune grandi banche stanno sospendendo tutte le donazioni politiche - a coloro che hanno votato per sostenere le elezioni così...

CITO: [...] Alcune grandi banche stanno sospendendo tutte le donazioni politiche - a coloro che hanno votato per sostenere le elezioni così come a coloro che hanno cercato di capovolgerle - una tattica che sta sollevando le sopracciglia. Goldman Sachs sta congelando le donazioni attraverso il suo PAC e condurrà "una valutazione approfondita di come le persone hanno agito durante questo periodo", ha detto a DealBook un portavoce, Jake Siewert. JPMorgan Chase e Citigroup hanno anche affermato che rinvieranno tutti i contributi alle campagne. [...] Fonte: nytimes.com 

E fu così che i politici americani negli USA introdurranno i rimborsi elettorali all'Italiana? Oppure il contributo pubblico alla politica? 

Perché se le banche iniziano a fare da GIUDICE MORALE ECONOMICO sulle scelte dei  politici, questi potrebbero ricordare alle banche che loro hanno il potere legislativo, e magari separare le banche d'affari dalle banche di investimento, fermando così le bolle speculative finanziarie e riportando i finanziamenti al mercato "reale" mercantile. 

Perché che TWITTER abbia una capitalizzazione come l'ENI dovrebbe essere economicamente IMMORALE. Come anche la logica che sta alla base e quindi l'esistenza degli hedge fund è ECONOMICAMENTE IMMORALE.

Questo sarebbe un bel modo di rispondere alle ingerenze delle banche nelle scelte dei politici.

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