Se tu dovessi spiegare il Debito Pubblico ad un amico? O se tu lo dovessi spiegare ad un amico straniero? Gli racconteresti ancora l’E...
Se tu dovessi spiegare il Debito Pubblico ad un amico?
O se tu lo dovessi spiegare ad un amico straniero?
Gli racconteresti ancora l’ENORME BUGIA: "che abbiamo vissuto al di sopra delle nostre possibilità?"
Come lo spiegheresti? Racconteresti ancora nella FALSA storia che ci hanno raccontato i media ed i politici per più di 25 anni nonostante i dati ormai pubblici li abbiano smentiti e sbugiardatati?
Oppure faresti l’esempio semplicissimo che fa Valerio Malvezzi?
Che nei suoi vari incarichi è stato anche membro della Commissione finanze del Parlamento italiano.
Trascrizione Video
Parla la voce fuori campo.
Ciao Valerio, ho una grossa curiosità perché non ce la faccio più a rispondere a tutti i tuoi ammiratori che poi si rivolgono a me perché tu non li ammiri abbastanza. La domanda la FAQ, come si dice, non so bene come si scrivono e il suono di FAQ, bene, il numero uno è: "Ma cos'è il debito pubblico?"
Perché credo che i tuoi ammiratori avevano un po' confuse, e del resto radio, televisione, giornali non è che facciano molto per far comprendere bene che cosa sia il debito pubblico. Dai spiegacelo tu velocemente e con le parole semplici che contraddistinguono normalmente le sue spiegazioni
Parla Valerio Malvezzi.
Spieghiamolo coi numeri che così ci capiamo. Allora guarda, supponiamo che io abbia 100 Miliardi di emissione monetaria, cioè io faccio 100 Miliardi di spesa pubblica. Con questi 100 Miliardi io che cosa ci faccio? Ci faccio delle scuole, ci faccio degli ospedali. Fino a qui ci siamo? Benissimo questa si chiama spesa pubblica.
Dall'altra parte c'è una cosa molto semplice che si chiama tassazione. Allora supponiamo che io tassato per 100, ma alla fine io porto a casa come Stato 80. Quindi vuol dire che io ho 80 sul tavolo. Che fine han fatto i 20 che mancano? Ecco avete capito che cosa è il debito pubblico. Il debito pubblico molto semplicemente è la vostra ricchezza. Ma forse nessuno ve l'ha mai spiegato così.
Cioè quei 20 Miliardi che mancano al Bilancio dello Stato, che tutti vi dicono essere il grande male, il debito pubblico, sono gli ospedali, sono le autostrade, sono quello che io come Stato non avendoti tassato per 100, avendo speso 100, ho lasciato come debito dello Stato, ma come ricchezza della collettività. Quindi il debito pubblico è la ricchezza privata.
Vuoi che faccio il contro gioco? Il contro gioco è bello che fatto. Supponiamo che io spenda per 100 e faccia la stessa cosa di prima. Ovviamente c'è anche la spesa pubblica intesa come stipendi dell'amministrazione, ma facciamo le cose semplici. Io spendo cento dopodiché tasso, ma tasso per quanto? Supponiamo che tasso per 120. Allora che cosa fa lo Stato? Ha un Surplus. Di quanto? Di 20 perché lui ha tassato 20 in più di quanto ha speso. Questo si chiama surplus.
Ma che cosa è successo? È successo che tu, che mi stai ascoltando, sei più povero di 20. Quindi il surplus dello Stato, che è l'opposto del debito pubblico, significa che te la sei presa nel culo tu. È più chiaro così come funziona l'economia?
Parla la voce fuori campo.
Dovrebbe essere più chiaro.
Parla Valerio Malvezzi.
Ora, a questo punto, sai c'è un'ultima considerazione da fare, la domanda, se io dico alla gente, ma noi siamo nella situazione che lo Stato spende 100 e incassa 80? O siamo nella sensazione che lo Stato spende 100 e incassa 120?
Se noi, Massimo, andassimo qui fuori da questo albergo a chiedere a 100 persone della strada, ci direbbero 99 che lo Stato incassa di meno di quello che spende. Perché questo è quello che raccontano i giornali. Ma è esattamente l'opposto.
Noi siamo nella situazione in cui lo Stato tassa molto di più di quello che spende.
Quindi non siamo nella situazione numero 2 che ho disegnato con l'esempietto, e questa è la ragione per la quale non facciamo gli ospedali, non facciamo le scuole, non facciamo le opere pubbliche.
Allora uno mi dira: "Ma come?! Che cazzo stai dicendo!"
Sto dicendo che quel lavaggio del cervello che vi stanno facendo da 20 anni è un grande inganno.
Allora qualcuno mi dice: "Eh ma allora com'è possibile che si crei il debito pubblico che continua a crescere?"
Semplice, perché lo Stato, lo rifaccio, spende 100, ma lo Stato tassa 120, dopodiché sapete che cosa succede? Che in realtà lo Stato va in perdita perché tutti questi simpatici soldoni e quindi lasciamo pochi, vanno finire alle banche speculative private. Perché questo il nocciolo. Il nocciolo non è soltanto chi spende e chi incassa ma chi è proprietario del debito?
Prima eravamo proprietari del debito noi, come risparmiatori italiani, e avevamo una moneta pubblica.
Quando abbiamo deciso di fare una moneta privata, e abbiamo deciso di indebitarci sui cosiddetti mercati finanziari, quel gioco che vi ho spiegato prima viene danneggiato di anno in anno da interessi speculativi privati, pagati dallo Stato, che si indebita presso un sistema bancario privato, pagando degli interessi usurai, con meccanismi che si chiamano aste marginali, che è una roba che si fa solo in Italia, folle.
Per cui, noi paghiamo più tasse della spesa pubblica, quindi siamo in avanzo. Dopodiché quell'avanzo lo bruciamo per darlo, non per fare gli ospedali, ma per fare ricchi i banchieri privati.
Io più chiaro di così non so come dirlo.
Parla la voce fuori campo.
Siccome immagino che sia un discorso che richiede un pochino di approfondimento perché c'è una storia lunga dietro, Ti chiedo quando hai tempo quando riusciva a ritagliare un po' di tempo se potrai fare una diretta in cui magari con qualche disegnino in più con qualche scema in più, con qualche euro in più, e fai vedere come da quando ci si indebitava con lo Stato con i Bot ad oggi siano cambiate le cose.
Parla Valerio Malvezzi.
Volentieri si possono fare, grafici si possono fare equazioni, si può fare un ragionamento anche più serio, ma il concetto è questo. Il debito pubblico si chiama risparmio privato. Se noi dicessimo, ma a voi fa paura la ricchezza privata? Cosa direbbe la gente?
Parla la voce fuori campo.
No, se è la propria. Se è quella dei banchieri magari sì.
Parla Valerio Malvezzi.
Ecco invece, noi che cosa abbiamo fatto? Abbiamo creato una ricchezza di pochi privati. Questo è stato il grande inganno. Siamo passati dalla ricchezza privata di uno Stato alla ricchezza di pochi privati, che sono gli operatori finanziari internazionali. [...]
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